Scopri come allenare la creatività grazie agli eventi aziendali!
Fai attenzione alle prossime righe.
Un uomo entra in un bar e chiede un bicchiere d'acqua. Il barista si china dietro al bancone, tira fuori una pistola e spara all'uomo, mancandolo solo per un soffio.
L'uomo ringrazia e se ne va.
Quello che hai appena letto è un famoso indovinello pensato per allenare il pensiero laterale.
Il concetto di pensiero laterale, termine coniato dallo psicologo maltese Edward de Bono, può essere definito come un approccio alla risoluzione di problemi a partire dalla ricerca di punti di vista alternativi.
La soluzione di questo mind-game, ad esempio, è che in effetti il nostro uomo aveva il singhiozzo. Se però ci fossimo limitati a usare un approccio di tipo sequenziale (cioè quella modalità di pensiero che di solito chiameremmo “usare la logica”), sarebbe stato molto difficile arrivare alla soluzione.
Lo scopo è infatti deviare per un attimo da quello che appare come il percorso più diretto, cioè verticale, mettendo per un attimo da parte le soluzioni che ci sembrano ovvie e immediate.
Il pensiero laterale è una skill utilissima per far fronte alla task principale di ogni tipo di lavoro, ossia la necessità di far fronte a un problema, di qualsiasi entità o natura esso sia.
Nei prossimi paragrafi scoprirai come le attività di team building possono aiutare il tuo team a sviluppare alcune tecniche di pensiero laterale.
Cinque modi in cui il Team Building aiuta ad allenare il pensiero laterale
Il pensiero laterale, come detto, è una skill che fa riferimento alla capacità di trovare soluzioni in modo non scontato. Allenarla renderà i tuoi colleghi:
1. Più consapevoli di loro stessi
Sì, perché il primo step per allenare il pensiero laterale è essere consapevoli del modo in cui il nostro cervello processa le varie informazioni.
Come esseri umani, infatti, abbiamo la tendenza ad affidarci a pattern di pensiero già sperimentati.
Se però la semplice consapevolezza non dovesse bastare, per sbloccare il pensiero laterale è possibile provare a utilizzare delle mappe mentali.
Le mappe mentali, in quanto potenti tool visivi, "obbligano" il nostro cervello a fare un passo indietro rispetto ai vecchi schemi, spingendoci così verso risposte totalmente innovative e, soprattutto, inaspettate.
Ecco alcuni team building creativi per implementare questa tecnica.
2. Sempre più aperti agli stimoli esterni
Quando dobbiamo fare dei ragionamenti, spesso cerchiamo di bloccare ogni eventuale distrazione, così da concentrarci al meglio. Il che è un’ottima cosa, ma riuscire a capire quando e come focalizzare la nostra attenzione è ancora più importante.
Infatti, indugiare su qualche stimolo esterno una volta ogni tanto ti permetterà di rompere con i vecchi modelli comportamentali, cioè con la tendenza a fare affidamento esclusivamente sul pensiero logico.
I team Building a tema "Enigmi" sono perfetti per potenziare questo metodo.
3. Degli ottimi comunicatori
Grazie alle experience di Team Building, i membri della tua squadra scopriranno il modo migliore per comunicare con i colleghi e sviluppare maggiore empatia nel contesto lavorativo. L'obiettivo è sviluppare una comunicazione che sia chiara, efficace e mai ambigua.
Il che si traduce in una maggiore fiducia e lealtà verso l’azienda. Al contrario, un tipo di comunicazione poco strutturata renderà i tuoi collaboratori molto meno motivati e concentrati nelle loro task quotidiane.
Una strada inusuale per implementare questa skill potrebbe essere quella di intraprendere un’attività di Food&Drink, come abbiamo avuto modo di sperimentare con gli amici di Gympass.
La cucina, infatti, è uno di quei luoghi in cui prontezza e chiarezza dei messaggi veicolati sono particolarmente importanti per la buona riuscita del progetto… o, in questo caso, del piatto.
4. Ancora più uniti
Il team bonding è un processo aziendale in continuo divenire in cui i membri del team si avvicinano l’un l'altro accrescendo il proprio feeling di coesione.
In questo senso le esperienze condivise, come le attività di Team Building sportive e/o di squadra, possono essere l’arma vincente.
Lo sport, in particolare, aiuta a stimolare le relazioni interpersonali e la collaborazione, facendo spazio a sentimenti di comprensione e fiducia tra i partecipanti.
In più, trovandosi fuori dal contesto aziendale, perfino esperienze negative come una bruciante sconfitta potranno rappresentare un ottimo spunto di riflessione e confronto per l’intero team.
5. Affamati di nuove sfide
Le sfide, per loro stessa natura, ci impongono di liberarci dai limiti del pensiero “abituale”.
In altre parole, bisognerebbe ragionare come se esistesse sempre un modo migliore per arrivare a una soluzione, anche se una soluzione è già stata adottata oppure non ci sono problemi in vista.
Un buon metodo potrebbe essere quello di immaginare scenari ipotetici e abbastanza catastrofici, magari utilizzando una formula del tipo: “Cosa succederebbe se…?”.
In questo modo, il tuo team sarà portato a cercare soluzioni sempre innovative, senza accontentarsi mai.
Ad esempio… cosa succederebbe se proponessi una delle nostre experience al tuo team, ma in formato totalmente virtuale?
In conclusione, quando formuli un’ipotesi, non dare nulla per scontato.
E se devi sciogliere un rompicapo, potresti provare a partire dalla fine, cioè dal risultato che vuoi ottenere, per poi andare a ritroso verso l’effettiva risoluzione del problema.
A partire dalle fasi organizzative, fino al momento di definire i dettagli più specifici, con Kampaay puoi finalmente abbandonare una visione “verticale” dell’evento aziendale, per arrivare invece a una soluzione “laterale” (cioè una delle nostre experience di team building fuori dagli schemi).
Ti abbiamo incuriosito? Clicca sul bottone e scopri le nostre proposte per il tuo prossimo evento di team building!